domenica 19 agosto 2012

ANDATA E RITORNO

Sto scrivendo dall'afoso salotto, mentre la bambola Jennifer cammina per casa dicendo "la tua amichetta viene con noi? Andiamo al parco a giocare!". Simona, con la pelle dorata e ancora le gote colorate da chi ha preso un'aria più buona di quella di Milano, gira per casa inseguendola e dandole ordini. In bagno la lavatrice va in continuazione; quest'anno sono soddisfatta della rapidità di eliminazione cianfrusaglie e valigie dal salotto/corridoio. 
Fino a ieri mattina c'era un silenzio ovattato nella pineta, interrotto solo dalle tortore e le cicale, siamo ritornati nello strombazzamento del traffico milanese, seppur ridotto.
Le vacanze sono cominciate con Simona che urlava perché la sabbia le faceva male ai piedi, ma l'abbiamo presto superato, con creme apposite e pazienza (più la seconda che la prima), quindi la seconda parte della vacanza è stata "facciamo un cantiere in spiaggia". Lei e la sua amica Sofia hanno passato ore a fare su e giù dalla battigia riempiendo secchielli e innaffiatoi d'acqua di mare, a impanarsi come cotolette, a ballare al ritmo dell'acqua gym o della baby dance, a ridere e lottare come cuccioli...Anche a litigarsi i giochi e a dirsi a ripetizione "E' MMMIO", ma ci sta anche quello. 
Simona in acqua non è spavalda come in piscina, abbiamo ovviato con la rana Cra, un canottino a forma di rana in cui le bimbe si sono divertite a farsi portare: "vai di là, al laggo".

Mi sembrava di essere i miei genitori ai bei tempi, quando io e mia sorella eravamo bambine, mi sono ritrovata nei gesti e nelle intenzioni ("no basta, torniamo domani", "non ti allontanare mai per nessuno motivo!" e l'immancabile "non sollevare la sabbia!" o "non tirare le pietre dove ci sono le persone"), ero spesso stanca di rincorrerla con lo sguardo continuamente, come mia madre dev'esserlo stata ai tempi... 
In fondo, penso che tutto ciò che c'è da sapere sull'essere madre si possa riassumere negli sguardi attenti e i richiami che lanciavamo tutte (e tutti i papà) ai nostri bambini in perenne attività.