mercoledì 9 novembre 2011

ARAGOSTA IN BELLAVISTA

Non sono il dottor House, nonostante qualcuno lo creda. In primo luogo sono grassa, e poi non zoppico se non ho le scarpe strette. Non mi credo minimamente un pediatra, ma non per questo devo chiamarlo ogni volta che c'è un po' di moccio nell'aria. Sto affrontando un eritema da pannolino piuttosto insistente; sto vincendo io, anche se il culo di Simona è stato di un colore pericolosamente vicino a quello dell'aragosta. 

Le giornate con una bimba piena di virus gastrointestinale possono essere luuuunghe, molto lunghe. Visto e considerato che devi cambiare una ventina di pannolini pieni di orribile orribile roba giallastra dall'odore simile alla morte. Se non sei madre di un'idrovora, probabilmente devi anche affrontare lunghe giornate di inappetenza a tutto, e sei tu per prima nauseata nel proporre pastina e frutta cotta della quale mangerà forse un cucchiaio. Non è il caso di Simona, a lei è successo che la dissenteria le abbia letteralmente scottato le chiappette. Ha passato due giorni senza sedersi per il dolore e mia madre, che di figli ne ha tirati su tre, qualcosa vorrà pur dire, le faceva bidet alla camomilla tiepida. Io non ci avrei mai pensato. Ma funziona, le dava sollievo. 
Ho passato dalla classica fissan, ad alcuni campioncini di creme da eritema, finché la mia farmacista mi ha fatto provare una crema adatta agli eritemi più tosti, che ha fatto il miracolo. Dopo il rossore, sono venute fuori alcune vescichette molto circoscritte, e solo esterne...Mi sono ricordata che la candida spesso di sovraimpone all'eritema, specie se tosto. Le ho messo una crema fingicida (che non le avrebbe fatto danno, al più non le avrebbe fatto nulla) e ho vinto. Senza pediatra. Stavolta. Ed è tornata all'asilo pronta per la prossima battaglia (dopotutto ci stiamo avvicinando all'inverno!).


In appena 16 mesi mi sono creata un algoritmo standard per affrontare i malanni lievi o conosciuti, mi do qualche giorno per vedere le evoluzioni, poi se proprio prende una piega inaspettata, mi attacco a chiamare la pediatra che è praticamente SEMPRE irreperibile. Quando le cose non mi sono piaciute PER NIENTE siamo stati in ospedale.
Ho già parlato del seguire l'istinto. Beh, finora ci ha assistito bene. Istinto, eh, non incoscienza: non siamo il dottor House, siamo solo mamme.