giovedì 16 febbraio 2012

MELANCHOLIA

Sono qui in ufficio in mezzo a evidenti casi umani, e penso al week end. Durante il week end poi penso di tornare in ufficio perché il week end è per antonomasia stancante. Mi sembra di non avere vie di mezzo in quello che è il mio umore, spesso preoccupantemente instabile. Mi parlano e annuisco pensando di essere vittima di uno scherzo: cioè non sono in ufficio, sono in un circo in cui le persone hanno il loro momento e a me tocca spargere segatura sulla pista...Per dire!
Oggi guardo tutti come fossero alieni, io stessa mi sento con tre dita e una testa gigante grigia. Forse vengo da Urano...Mi piace Urano, dà un senso di lontano e misterioso. Venere no, su Venere fa troppo caldo...

In tutto questo scombussolamento interiore (dettato da insonnia sporadica e raffreddore) devo fare bei sorrisi, andare a riunioni, andare all'asilo a riprenderla sapendo che mi farà penare per venire via ma mi devo imporre di non perdere la pazienza...La vita di tutti i giorni è alle volte scorrevole, alle volte sdrucciolevole...si scivola si cade e inevitabilmente ci si rialza, quindi, abbiate pazienza: oggi devo ancora rialzarmi!