venerdì 23 marzo 2012

RAGIONE E SENTIMENTO.

"Mamma pappa!" grida dal seggiolone, ché vuole il formaggio
"Un momento, lo sto tagliando. Finisci la pasta intanto."
Lancio del piatto a terra e stizza. Mi giro. Non posso fargliela passare, le dico "NO!" con un buffetto insignificante sulla mano. Comunque si risente, la tiro giù dal seggiolone "Noooo pappaaaa!". Io: "Mi aiuti a raccogliere, hai visto cosa hai fatto? Quando avrai finito di raccogliere avrai il tuo formaggio"
Mi fissa con rabbia, glie la leggo negli occhi chiarissima.
Io impassibile mi chino, prendo il piatto e le dico "Raccogli i pezzi di pasta che hai fatto cadere." Glie li indico. Lei: "Pappa?" indica il formaggio rimasto sul lavandino, "Dopo, raccogli la tua pasta."; c'è determinazione nel suo sguardo, ma poi...Poi cede. Raccoglie la pasta caduta (4 pezzetti perché ormai era alla fine) e la mette nel piattino. Io prendo la spugna e le do un pezzo di carta: "Mi aiuti a pulire?", ma sono già dell'idea che se non vorrà farlo sarò comunque soddisfatta perché ha raccolto la pasta da terra. Lei, incredibilmente si china a pulire (si fa per dire ovviamente) il sugo. Io rapidamente ripulisco il tutto. "Abbiamo finito, hai visto? Lo tiri ancora il piatto?" "No."
La rimetto sul seggiolone e le do il suo pezzo di formaggio. Capitolo chiuso in via definitiva.

A prescindere, io emotivamente mi sento uno straccio ogni volta che devo intervenire con lei, e so che siamo solo all'inizio, un inizio tranquillo, per altro...

PS: abbiamo tolto la spondina del letto...Stamattina alle 7 e 1/4 sento ciaf, ciaf,ciaf...Poi ancora: ciafciafciafciafciafciafciaf di piedini nudi, apro gli occhi e  mi vedo una nana in bodino intimo con ancora il ciuccio in bocca che viene verso di me sorridendo...Riferito al post precedente è stato un altro innamoramento a prima vista!